l DOT come ormai è risaputo, è la data di produzione del pneumatico, leggibile sulla spalla dello stesso indicante la settimana e l'anno di produzione.
Dalla sua scoperta da parte dei consumatori c'è stata la moda del rifiuto se arbitrariamente ritenute "vecchie".
*Le case produttrici prendono posizione:*
☑️ La durata utile raccomandata di uno pneumatico è di sei anni e l’età massima raccomandata è di 10 anni.
☑️ L’invecchiamento delle gomme inizia solo nel momento in cui vengono utilizzate.
☑️ Un pneumatico ben immagazzinato può essere considerato come nuovo almeno tre anni dalla data di produzione (Fonte: Data Book 2018 della Scandinavian Tire and Rim Organization STRO).
Secondo test indipendenti (VTI, Istituto nazionale svedese per la ricerca sulle strade e i trasporti), l’aderenza sul ghiaccio di uno pneumatico di tre anni, ad esempio, è ancora al livello di uno nuovo.
Ma come si può riconoscere l'età di uno pneumatico?
La data di produzione dello pneumatico si trova sul fianco della gomma, nel formato del cosiddetto numero DOT. DOT sta per "Department of Transportation (il dipartimento dei trasporti statunitense)" .
Il numero DOT è costituito da quattro cifre. Le prime due cifre indicano la settimana del calendario in cui lo pneumatico è stato prodotto, per esempio 32.
Segue l'anno di produzione. Per cui 3214 indica uno pneumatico prodotto nella 32ª settimana del 2014. Se queste gomme verranno conservate all'asciutto e al buio, saranno considerate come nuove anche nel 2016.